Caso Pinelli. Vacilla l'alibi del «sosia» di Pietro Valpreda
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Titolo
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Caso Pinelli. Vacilla l'alibi del «sosia» di Pietro Valpreda
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Forse a una svolta l'indagine sulla morte del ferroviere anarchico
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Antonio Sottosanti ha sempre sostenuto di aver cambiato un assegno in banca nel pomeriggio del giorno della strage di piazza Fontana - Il cassiere, rievocando l'episodio, ha detto stamane «Non ricordo bene: può anche essere venuto di mattina» - «Nino il fascista» è stato nuovamente interrogato oggi per alcune ore dal giudice dottor D'Ambrosio - Polemica reazione del protagonista della vicenda - «Si vuole ad ogni costo farmi somigliare all'anarchico processato a Roma»
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Descrizione
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Ritaglio stampa da «Corriere d'Informazione» del 28 febbraio 1972.
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Data di pubblicazione
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1972-02-28
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Autore
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Redazione
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Testata
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Corriere d'Informazione
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Provenienza
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Archivio Licia Rognini Pinelli
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Tipo di contenuto
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Testo
