Il Progetto
Introduzione
"Giuseppe Pinelli: una storia soltanto nostra, una storia di tutti" è un progetto di public history dedicato a Giuseppe Pinelli.
Lo scopo del progetto è quello di raccogliere materiali, documenti, memorie riguardanti la figura di Giuseppe Pinelli, la sua vita e le circostanze della sua morte; tracciare l'impatto che esse hanno avuto sulle coscienze di tanti e cercare di ricostruire il complesso percorso fatto di mobilitazioni, campagne di controinformazione, ma anche di opere d'arte, storie di vita e idee, un percorso che ancora oggi non si è concluso.
I materiali vengono poi organizzati e resi disponibili a chiunque mediante la presente piattaforma, in modo che possano contribuire a creare percorsi, memorie e nuove storie intorno a Giuseppe Pinelli, agli anni della contestazione e della strategia della tensione, alle lotte di tanti per mantenere viva l'idea, la possibilità, i valori di un mondo diverso. Questa diversità potrebbe essere qualificata in molteplici modi: una società meno rigida, libertà di espressione, di costumi, di critica, di azione e autodeterminazione, rifiuto delle diseguaglianze e delle ingiustizie sociali, lotta all'autoritarismo, e molto altro ancora.
Public history significa per noi produrre una storia viva, dal basso, che ricordi il passato per interpretare il presente, pronta a confrontarsi e a raccogliere suggestioni da quei protagonisti che quella storia l'hanno vissuta, direttamente o indirettamente. La storia si compone sempre di molti frammenti, a volte complementari e a volte quasi in conflitto; questo progetto intende dare conto della molteplicità delle prospettive e contestualizzare le esperienze divergenti.
Comitato scientifico
Il progetto è realizzato a cura del collettivo di lavoro del Centro Studi Libertari e si avvale della collaborazione di un comitato scientifico composto da:
Claudia Pinelli ● Silvia Pinelli ● Giampietro Berti ● Nicola Del Corno ● Marcello Flores ● Mimmo Franzinelli ● Lorenzo Pezzica
Ringraziamenti
Dal dicembre 2017 fino a marzo 2018 abbiamo lanciato una campagna di crowdfunding per raccogliere i fondi necessari ad avviare i lavori del progetto.
Siamo molto grati ai nostri sostenitori, e vogliamo ringraziarli qui pubblicamente: Chiara Albanesi, Michele Albo, Luigi Balsamini, Valerio Bartolini, Elena Bazzani, Diego Bertani, Furio Aharon Biagini, Antonio Bianciardi, Stefano Biella, Mauro Bonalumi, Anna Bonanno, Giuseppe Ottavio Breda, Giusi Caiazzo, Lidia Campagnano, Dario Cangelli, Maria Rita Castaldi, Barbara Cataleto, Renato Cenci, Lara Chiti, Cristina Cocilovo, Matteo Colò, Alberto Colzani, Buzz De Kemp, Nicola Del Corno, Lucia Durante, Fabrizio Eva, Rosanna Ficocelli, Elisa Fiolini, Lorenzo Flabbi, Giorgio Fontana, Emiliano Frutta, Caterina Gallerani, Diana Galletta, Maurizio Giannangeli, Ivan Giussani, Stefano Gobbi, Maria Kalin, Gianpiero Landi, Andrea Lanza, Emanuela Leva, Massimiliano Loizzi, Mauro Macario, Ettore Macchieraldo, Giovanni Maestri, Roberto Marchesi, Giovanni Marilli, Cristina Marini, Pietro Masiello, Enrico Massetti, Ferdinando Mazzitelli, Maria Grazia Meriggi, Emiliano Merlin, Loredana Messina, Lorenzo Molfese, Paolo Morando, Marta Orlandi, Emilià Páez Cervi, Massimo Paglietti, Raul Pantaleo, Nazario Pastucci, John Patten, Claudio Piccoli, Edith Poirier, Chiara Porretta, Laura Pozone, Tommaso Redaelli, Remo Michele Ritucci, Luciano Rosso, Maurizio Russo, Giacomo Sanesi, Giordano Sangiovanni, Nando Sbrizzo, Giacomo Scalzo, Andrea Matteo Schintu, Vittorio Sclaverani, Claudio Silingardi, Gaia Silvestri, Felice Tanzarella, Giuseppe Tumino, Raffaele Viezzi, Mario Zanettini, Edy Zarro, senza dimenticare tutti coloro che ci hanno sostenuto partecipando alle nostre iniziative.