Fondo Luciano Lanza - sezione Bombe e segreti
Luciano Lanza, giornalista e testimone diretto dei fatti del dicembre 1969, dopo lunghe ricerche pubblica nel 1997 un libro dal titolo "Bombe e segreti. Piazza Fontana, una strage senza colpevoli", poi aggiornato nel 2005. In questo libro viene ricostruita la montatura contro Pietro Valpreda, la morte – anch'essa senza colpevoli – di Pinelli e soprattutto la fitta trama di connivenze, coperture e depistaggi che attestano come la "madre di tutte le stragi" sia stata una strage di Stato. Un documentato atto di accusa contro coloro che pur di non perdere il potere sono ricorsi a un piano criminale.
Da questa pagina è possibile consultare una selezione delle carte e dei documenti più interessanti che sono serviti per la stesura del libro.
Elementi in evidenza e ordine alfabetico per titolo
Parole chiave
There is no references.
Ordine cronologico dal più recente
-
"Grazie Presidente cerco ancora verità" Ritaglio stampa da «La Stampa» del 7 maggio 2009. Licia Pinelli viene intervistata riguardo l'invito ricevuto dal presidente Giorgio Napolitano di recarsi al Quirinale insieme a Gemma Calabresi nella giornata in memoria delle vittime del terrorismo, il 9 maggio 2009.
-
Le bombe di ieri e i giovani d'oggi Ritaglio stampa dal «Corriere della Sera» del 27 gennaio 2006. Recensione del libro "Bombe e segreti" di Luciano Lanza.
-
Piazza Fontana, 12 décembre 1969 Ritaglio stampa da «Le Monde» del 12 dicembre 2004. Recensione dell'edizione francese del libro "Bombe e segreti" di Luciano Lanza ("La Ténébreuse Affaire de la piazza Fontana", Editions de la CNT-RP, Paris, 2004).