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Archivio Iconografico/Pinelli - Piazza Fontana
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Manifesto GAT a favore degli anarchici processati per vilipendio Manifesto realizzato dai Gruppi Anarchici Triveneti nel febbraio 1975 per indire una manifestazione di protesta presso la Corte d'Assise di Trieste il 26 febbraio 1975 per un processo intentato contro alcuni anarchici accusati di vilipendio. Questi erano stati denunciati in seguito a un corteo sotto la Questura di Trieste che aveva avuto luogo il 26 febbraio 1972 per protestare contro l'avvio del primo processo per la strage di Piazza Fontana a Roma, che vedeva imputato Pietro Valpreda.
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Anniversario dell'assassinio di Pinelli Manifestazione degli anarchici per commemorare l'assassinio di Giuseppe Pinelli. Nella foto sono riconoscibili in prima fila Amedeo Bertolo e Luciano Lanza.
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Manifesto del circolo "Ponte della Ghisolfa" per iniziativa nel quinto anniversario dell'assassinio di Pinelli Manifesto realizzato dal circolo anarchico "Ponte della Ghisolfa" nel dicembre 1974 per promuovere un'iniziativa al Cinema Impero di Milano nel quinto anniversario dell'assassinio di Giuseppe Pinelli, con la partecipazione di Cesare Vurchio e dell'avvocato Gentili. L'iniziativa prevedeva anche la proiezione del film "Sacco e Vanzetti".
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Manifesto del circolo "Nestor Machno" per il quarto anniversario della strage e dell'assassinio di Pinelli Manifesto realizzato dal circolo anarchico "Nestor Machno" in via mutilati del lavoro 23 a Marghera per il quarto anniversario della strage di Piazza Fontana e dell'assassinio di Giuseppe Pinelli.
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Manifestazione per Valpreda Alcuni anarchici sfilano in corteo mostrando un opuscolo di controinformazione sulla strage di Stato e l'innocenza di Pietro Valpreda e il n. 10 (febbraio 1972) di "A Rivista anarchica". (Manifestazione probabilmente in corrisponenza all'inizio del processo di primo grado a Roma per la strage di Piazza Fontana con imputati Valpreda, Borghese, Gargamelli)
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Pietro Valpreda, Roberto Gargamelli, Mario Merlino in aula di Tribunale Da sinistra, Mario Merlino, Roberto Gargamelli, Pietro Valpreda durante il processo di primo grado per la strage di Piazza Fontana.
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Banchetto di "A Rivista anarchica" Milano, banchetto di controinformazione e di vendita della testata "A Rivista anarchica".
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"Valpreda innocente, liberiamo Valpreda" Manifesto realizzato dal Comitato Valpreda nell'ottobre 1971 per la campagna per l'innocenza di Pietro Valpreda. Il manifesto è stato distribuito come supplemento al n. 7 della testata "A Rivista anarchica".
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Manifesto OAM per una manifestazione nell'anniversario della strage di Piazza Fontana Manifesto realizzato dall'OAM (Organizzazione Anarchica Milanese) nel dicembre 1970 presso il circolo anarchico di via Scaldasole 5 a Milano per indire una manifestazione nel primo anniversario della strage di Piazza Fontana, il 12 dicembre in Piazza Duomo. Nel corso di quella manifestazione rimarrà ucciso lo studente Saverio Saltarelli.
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"Pinelli non si è suicidato, Valpreda è innocente" Manifesto realizzato dall'OAM (Organizzazione Anarchica Milanese) nei primi mesi del 1970 per la campagna di controinformazione sulla strage di Stato, per l'innocenza di Pietro Valpreda e per la verità sulla morte di Giuseppe Pinelli.
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"Morte di Pinelli" Opera di Flavio Costantini dedicata alla morte di Giuseppe Pinelli.
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Scritte murali per Pinelli e Valpreda Scritte murali di protesta in via De Amicis a Milano che ripetono gli slogan della campagna di controinformazione sulla strage di Piazza Fontana: "Pinelli è stato assassinato", "Valpreda è innocente".
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Militante anarchico con bandiera Un militante anarchico con la bandiera rossa e nera abbarbicato su una struttura durante una manifestazione.
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Circolo anarchico di via Scaldasole La foto ritrae i locali del circolo anarchico di via Scaldasole 5 a Milano.
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Circolo "Ponte della Ghisolfa" La foto ritrae diverse persone all'interno dei locali, tappezzati di manifesti, del circolo anarchico "Ponte della Ghisolfa" in piazzale Lugano 31 a Milano.
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"Gli artisti contro la strage di Stato" Manifesto realizzato dai Gruppi Anarchici Toscani per promuovere la mostra d'arte itinerante "Gli artisti contro la strage di Stato" da loro curata.
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"La pista tricolore" Manifesto realizzato dall'OAT (Organizzazione Anarchica Triveneta) nei primi anni Settanta. Il manifesto fa parte della campagna di controinformazione sulla Strage di Stato e per l'innocenza degli anarchici accusati della strage di Piazza Fontana: Valpreda, Borghese, Gargamelli. Primo manifesto serigrafato presso il circolo anarchico "Nestor Machno" di via dei mutilati del lavoro 23 a Marghera.
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Pietro Valpreda in aula di Tribunale Pietro Valpreda in aula durante il processo per la strage di piazza Fontana
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Manifestazione contro il terrorismo di Stato Manifestazione dei lavoratori con cartelli contro il terrorismo di Stato
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Militante di Lotta Continua durante una manifestazione Processo strage di Piazza Fontana Un militante di Lotta Continua vende il giornale con il titolo "Processo Valpreda" durante una manifestazione.
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Michele Camiolo e Luca Boneschi Michele Camiolo (al centro) ritratto insieme all'avvocato Luca Boneschi (a sinistra), nel periodo in cui Camiolo aveva intrapreso uno sciopero della fame (settembre 1969) per protestare contro la detenzione degli anarchici ingiustamente accusati per gli attentati del 25 aprile 1969 a Milano.
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Sciopero della fame e proteste Proteste degli anarchici davanti al Palazzo di Giustizia di Milano per la liberazione dei compagni arrestati e ingiustamente accusati degli attentati del 25 aprile 1969 a Milano. Alcuni decidono di intraprendere uno sciopero della fame. Nella foto, al centro, Amedeo Bertolo.
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Sciopero della fame Proteste degli anarchici davanti al Palazzo di Giustizia di Milano per la liberazione dei compagni arrestati e ingiustamente accusati degli attentati del 25 aprile 1969 a Milano. Alcuni decidono di intraprendere uno sciopero della fame.
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Sciopero della fame Proteste degli anarchici presso il Palazzo di Giustizia di Milano per la liberazione dei compagni arrestati e ingiustamente accusati degli attentati del 25 aprile 1969 a Milano. Alcuni decidono di intraprendere uno sciopero della fame.
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Sciopero della fame Sciopero della fame portato avanti da alcuni anarchici a Roma, in contemporanea con le proteste a Milano, per sollecitare il processo degli anarchici arrestati e ingiustamente accusati per gli attentati del 25 aprile 1969 a Milano. Nella foto, in basso da sinistra: ignoto, Enrico Di Cola, Pietro Valpreda, Roberto Gargamelli.