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Amedeo Bertolo al secondo anniversario della strage di Piazza Fontana
Milano, 12 dicembre 1971, Conca del Naviglio: Amedeo Bertolo parla alla manifestazione anarchica organizzata nel secondo anniversario della strage di Piazza Fontana. Quegli anni furono segnati da una lunga e tenace campagna di controinformazione che si sviluppò su tutto il territorio nazionale, anche se ovviamente la cittàin cui i fatti hanno avuto il maggior impatto, Milano, è semprerimasta particolarmente sensibile all’intera vicenda.
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Manifesto GAT per la liberazione di Valpreda, Gargamelli e Borghese
Manifesto realizzato dai Gruppi Anarchici Toscani il 29 ottobre 1970 a Firenze per la liberazione di Pietro Valpreda, Roberto Gargamelli ed Emilio Borghese, imputati al processo di primo grado per la strage di Piazza Fontana. Il 13 ottobre il processo era stato trasferito da Milano a Catanzaro per motivi di ordine pubblico.
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Manifesto OAM per la liberazione di Valpreda
Manifesto realizzato dall'OAM (Organizzazione Anarchica Milanese) il 30 ottobre 1971 per la campagna per l'innocenza e la liberazione di Pietro Valpreda e per la campagna di controinformazione sulla strage di Stato.
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Primo anniversario della strage di Piazza Fontana, scontri con la Polizia
Schieramento di Polizia ripreso durante gli scontri in Via Larga nel corso della manifestazione indetta per il primo anniversario della strage di Piazza Fontana. Nel corso degli scontri morirà il militante internazionalista Saverio Saltarelli, colpito in pieno petto da un candelotto lacrimogeno.
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Il commissario Calabresi in aula di Tribunale
Il commissario Luigi Calabresi in aula in Tribunale durante un'udienza del processo Calabresi-Lotta Continua. Il commissario aveva querelato la testata "Lotta Continua" per diffamazione in quanto questa aveva avviato una campagna che lo indicava come responsabile materiale della morte di Pinelli.
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Manifesto OAM sul processo Calabresi-Lotta Continua
Manifesto realizzato dall'OAM (Organizzazione Anarchica Milanese) il 25 settembre 1970 presso il circolo anarchico di via Scaldasole 5 a Milano in occasione dell'inizio del processo nato dalla querela per diffamazione che il commissario Calabresi aveva sporto nei confronti della testata "Lotta Continua". Il settimanale aveva avviato una campagna dove si accusavano Luigi Calabresi e i suoi colleghi di aver assassinato Giuseppe Pinelli. Il processo si interromperà bruscamente nell'aprile 1971 con la ricusazione dei giudici, dopo che questi avevano disposto di procedere all'esumazione della salma di Pinelli per effettuare una nuova perizia.
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Funerali di Giuseppe Pinelli
Licia Pinelli tra la folla ai funerali del marito Giuseppe.
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Funerali di Giuseppe Pinelli
Anarchici con le bandiere seguono il feretro di Giuseppe Pinelli durante il corteo funebre.
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Amedeo Bertolo ai funerali di Giuseppe Pinelli
Amedeo Bertolo ritratto durante i funerali di Giuseppe Pinelli.
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Funerali di Giuseppe Pinelli
Funerali di Giuseppe Pinelli (in secondo piano, di profilo Corrado Stajano), San Siro (Milano), 20 dicembre 1969
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Strage di Piazza Fontana
Strage piazza Fontana, interni devastati della Banca Nazionale dell'Agricoltura dopo l'attentato, gli inquirenti esaminano il foro provocato dallo scoppio della bomba nel salone
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Strage di Piazza Fontana
Strage piazza Fontana, esterni devastati della Banca Nazionale dell'Agricoltura dopo l'attentato
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Strage di Piazza Fontana
Strage di Piazza Fontana, gli interni devastati della Banca Nazionale dell'Agricoltura dopo l'attentato
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Sciopero della fame
Continua lo sciopero della fame, iniziato 9 giorni fa da alcuni anarchici davanti al Palazzo di Giustizia di Milano per sollecitare il processo dei compagni arrestati per gli attentati del 25 aprile 1969 a Milano. Nella foto, a destra, Lello Valitutti.
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"I funerali dell'anarchico Pinelli", elaborazione grafica
Elaborazione grafica di una foto dell'opera "I funerali dell'anarchico Pinelli" di Enrco Baj, su sfondo bianco.
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Francobollo per Giuseppe Pinelli
Francobollo fittizio in memoria di Giuseppe Pinelli, "defenestrato", dal valore di 0,00 €, creato da alcuni anarchici in risposta alla decisione di Poste Italiane di emettere un francobollo commemorativo per il commissario Luigi Calabresi, il 26 gennaio 2005.
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Pietro Valpreda, vignetta
Vignetta di Pelino dedicata a Pietro Valpreda.
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"Non sapevo volare"
"Non sapevo volare", opera di Federico Zenoni dedicata a Giuseppe Pinelli (acrilico su tappezzeria).
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Manifestazione studentesca con sagoma di Pinelli
Un gruppo di studenti manifesta davanti alla Questura di Milano con bandiere anarchiche e la sagoma di Giuseppe Pinelli realizzata da Enrico Baj durante il laboratorio artistico dell'iniziativa "Re Ubu a Chernobyl, ovvero da Pinelli all’Apocalisse. Viaggio di gruppo con Enrico Baj tra mostri ordinari e straordinari" (1986).
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"Re Ubu a Chernobyl, ovvero da Pinelli all'Apocalisse", Enrico Baj
Enrico Baj al lavoro durante l'iniziativa "Re Ubu a Chernobyl, ovvero da Pinelli all’Apocalisse. Viaggio di gruppo con Enrico Baj tra mostri ordinari e straordinari", laboratorio artistico diretto da Enrico Baj e performance teatrale per la regia di Mario Mattia Giorgetti e Claudia Lawrence (Milano 1986). Tra i partecipanti: Gianni Bertolo, Luca Bertolo, Mario Castellani, Anna Monis, Marilena Osnaghi, Antonella Padovese e Marina Padovese. Nella foto: un momento del laboratorio artistico.
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Licia Pinelli in aula di Tribunale
Licia Pinelli in aula di Tribunale a Milano durante un'udienza del processo Calabresi-Lotta Continua.
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Questura di Milano, particolare con la finestra da cui cadde Pinelli
Foto del cortile interno della Questura di Milano nel 1970. Una freccia indica la finestra da cui venne gettato Giuseppe Pinelli.
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La squadra dell'Ufficio Politico della Polizia di Stato di Milano
La foto ritrae i principali membri della squadra dell'Ufficio Politico della Questura della Polizia di Stato di Milano. Da sinistra a destra: Vincenzo Putomatti, il vicedirigente Beniamino Zagari, Antonio Allegra, Marcello Giancristofaro e Luigi Calabresi. Non compaiono nella foto gli altri componenti: Antonio Pagnozzi, Edmondo Lavitola, Raffaele Valentini e Pasquale Diogene.